Il mese scorso l’espansione della manifattura americana ha registrato una lieve accelerazione. Tra febbraio e marzo l’indice generale Ism degli Usa, che misura il livello d’attività economica del settore, è aumentato di un punto esatto, passando da 52,4 a 53,4. Un risultato superiore anche alle previsioni, che in media non andavano oltre i 53 punti. L’indice si mantiene sopra la soglia dei 50 punti, che divide le fasi di espansione economica da quelle di contrazione.
Quanto ai principali sottoindici, migliorano le attese sulla produzione e su occupazione (da 53,2 a 56,1, il massimo da giugno scorso), produzione (a 58,3 da 55,3) e scorte (a 50 da 49,5), mentre sono scesi quelli su prezzi (a 61 da 61,5) e nuovi ordini (a 54,5 da 54,9).
