Il mercato immobiliare americano continua a risalire. A marzo l’indice Case-Shiller è cresciuto dell’1,4% rispetto a febbraio e del 10,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’incremento su base mensile è il maggiore da luglio, mentre su base annua addirittura dall’aprile del 2006. Nonostante questo, il mercato rimane ancora lontano di ben 28 punti percentuali dai picchi registrati sette anni fa.
L’indice generale misura l’andamento dei prezzi delle abitazioni nelle 20 principali aree metropolitane degli Stati Uniti. Restringendo invece lo sguardo alle 10 maggiori aree metropolitane, il dato è cresciuto dell’1,4% su base congiunturale e del 10,3% rispetto a marzo 2012.
A fare da traino è stato il buon andamento registrato in alcune zone degli Stati Uniti: nell’area di Phoenix, in Arizona, i prezzi sono balzati del 22,5% su base annuale, a Las Vegas del 20,6% e a San Francisco del 22,2%. Molto più lenta la ripresa nell’area di New York, dove si registra un aumento annuale del 2,6%.
