Ad agosto i prezzi al consumo negli Stati Uniti hanno fatto registrare l’aumento più alto dal giugno 2009: +0,6%, in linea con le attese degli analisti. Il rialzo, legato soprattutto al rincaro della benzina, solleva timori sull’andamento dell’inflazione in un contesto di crescita economica debole.
Quanto al dato “core”, ovvero quello depurato dalla componente dei prezzi dei beni alimentari ed energetici, è cresciuto dello 0,1%, meno dello 0,2% atteso dagli analisti.
I costi dell’energia sono saliti del 5,6%, anche in questo caso l’aumento maggiore da giugno 2009, sulla scia del balzo del 9% del costo della benzina. I prezzi dei generi alimentari hanno segnato un rialzo dello 0,2%, mentre i prezzi delle vetture sono saliti dello 0,2% (quelli dei veicoli usati sono invece scesi dello 0,9%).