L’economia statunitense torna a registrare segnali di piena salute. Dopo l’inaspettato rallentamento nel primo trimestre, il Pil Usa nel secondo trimestre dell’anno torna sui ritmi di crescita di fine 2014 e batte persino le attese degli analisti: il Bureau of Economic Analysis ha infatti comunicato che nel periodo aprile-giugno il prodotto interno lordo degli States ha messo in evidenza una crescita annualizzata del 3,7% rispetto ai primi 3 mesi dell’anno, mentre gli economisti puntavano su un +3,2%, dopo che la prima lettura del dato si era fermata a +2,3%. Nel primo trimestre il Pil americano era cresciuto solo dello 0,6%.
Sempre restando in ambito macro, oggi sono state diffuse anche le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione che sono calate a quota 271 mila unità, contro le 277 mila della settimana precedente. Il dato ha battuto le attese degli analisti che puntavano su una contrazione più contenuta a quota 274 mila richieste.