Gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti sono diminuiti del 2,1% nel mese di giugno, a 191,98 miliardi. Il dato proviene dal dipartimento del Commercio, che registra una diminuzione degli ordini per la seconda volta in tre mesi, segno che l’economia ancora debole pesa sul settore manifatturiero del Paese. Il risultato va contro le stime degli analisti che avevano previsto un rialzo dello 0,4%. Gli ordini di beni durevoli erano cresciuti del 1,9% a maggio, dato rivisto al ribasso dal 2,1% precedentemente stimato.
Il calo che ha pesato di più sull’indicatore di giugno è quello negli ordini di aeroplani. Esclusi i trasporti, gli ordini dei beni durevoli sono cresciuti dello 0,1%, dopo essere cresciuti dello 0,7% il mese precedente. Gli ordini complessivi esclusa la difesa sono scesi dell’1,8% a giugno, dopo essere cresciuti dell’1,5% a maggio. Le spedizioni sono aumentate dello 0,5%, mentre le scorte sono cresciute dello 0,4%. Gli ordini non ancora consegnati, un indicatore importante per la domanda futura, sono cresciuti dello 0,2%.
