Continuano, dopo i dati sui prezzi delle case, le notizie negative provenienti da oltreoceano. E’ diminuita la fiducia dei consumatori statunitensi ad agosto. L’indice è sceso a 44,5 punti rispetto ai 59,2 punti del mese precedente. Lo riporta Conference Board, sottolineando come sia il dato più basso dal 2009 e minore delle attese degli analisti, che non si aspettavano che l’indice scendesse oltre i 52 punti.
Sono diminuite tutte le componenti: da quella che misura le aspettative per il futuro dell’economia nel prossimi sei mesi, che è scesa a 51,9 punti dai 74,9 del mese precedente, a quella che misura le condizioni attuali che ha registrato un’inflessione a 33,3 punti rispetto ai 35,7 di luglio.
Le aspettitive sull’inflazione per i prossimi 12 mesi sono rimaste invariate al 5,8%, in linea con il mese precedente.