C’è una nuova Wi-fi in arrivo. Non si tratta propriamente della normale tecnologia che sottende la Wi-fi tradizionale. Usa frequenze diverse, e richiede attrezzature ad hoc, ma ha una copertura molto maggiore rispetto alle Wi-fi tradizionali. In teoria potrebbe arrivare fino a cento miglia, anche se, per le applicazioni pratiche, sarà probabilmente limitata a un raggio di poche miglia. Fa ricorso a una parte, finora non utilizzata, dello spettro usato dalle trasmissioni televisive (i cosidetti ‘white spaces’). Le frequenze televisive, oltre alla maggiore distanza coperta, hanno il vantaggio di penetrare muri e case e di essere relativamente insensibili al cattivo tempo.
É stata sperimentata sul campus della Rice University in Houston (Texas) e anche a Wilmington, nella North Carolina. Ma per fare una differenza nella diffusione bisogna che i costruttori di PC e di telefonini adottino delle chip che possono accettare sia Wi-fi che Super Wi-fi. Viene promossa dalla White Space Alliance, e la Texas Instrument, che è membro della Alliance, ha dichiarato che i costruttori sono pronti a introdurre apparecchiature che supportano i due sistemi.
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