Il deficit commerciale degli Stati Uniti è cresciuto in dicembre, nonostante le esportazioni record di petrolio. Pesa la volatilità oltreoceano, che potrebbe impedire una ripresa più rapida in America. Secondo quanto reso noto dal dipartimento del Commercio, il deficit è salito a 38,70 miliardi di dollari dai 34,56 miliardi del mese precedente. Gli analisti attendevano un calo a 35,9 miliardi. Le esportazioni sono calate dell’1,8% a 191,29 miliardi di dollari. Le importazioni sono cresciute dello 0,3% a 229,99 miliardi.
Per tutto il 2013 le esportazioni sono cresciute del 2,8% al massimo storico, mentre le importazioni sono calate per la prima volta dal 2009. Per quanto riguarda i rapporti con i partner commerciali, gli scambi commerciali con la Cina si sono intensificati, mentre si è ampliato il deficit nei confronti dell’Unione Europea.