A gennaio i prezzi alle importazioni sono cresciuti dello 0,1% negli Stati Uniti, dopo il +0,2% di dicembre. Il dato, diffuso oggi dal Bureau of Labour Statistics degli Stati Uniti, è superiore alle attese degli analisti, che avevano previsto una flessione dello 0,1%. Su base annua gli Usa hanno registrato un calo dell’1,5%.
Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi import sono saliti dello 0,3% su mese dopo il -0,1% di dicembre. L’indice dei prezzi alle esportazioni ha segnato una salita dello 0,2%, contro il +0,4% di dicembre e il +0,1% del consensus. Su base annua il dato ha segnato un -1,2%. Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni sono saliti dello 0,2% su mese rispetto al +0,5% di dicembre.
In attesa di altri importanti dati macro (produzione industriale e indice di fiducia elaborato dall’Università del Michigan) i futures di Wall Street viaggiano in positivo: il contratto sul Nasdaq sale di 1,1 punti (+0,06%) mentre quello sullo S&P500 avanza di 8 punti (+0,22%).