l mercato immobiliare americano continua a dare chiari segnali di ripresa, come conferma anche il progressivo ed incessante aumento dei prezzi delle abitazioni, confermato oggi da due diverse statistiche. Secondo quanto rilevato dalla Standard & Poor’s, l’indice S&P Case Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha mostrato un aumento dell’1% rispetto al mese precedente (+1,2% a maggio), mentre è salito dell’8,1% su anno dopo il +9,3% della rilevazione precedente.
Il dato contrasta un po’ con le attese degli analisti, che avevano stimato la stessa variazione mensile, ma un aumento più forte dell’8,4% su anno. Invece, l’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency è salito dello 0,4% su mese, dopo aver riportato un aumento dello 0,2% a maggio. Il dato è superiore alle attese degli analisti che indicavano un incremento dello 0,3%. Su base annua si è verificato un incremento dei prezzi del 5,1% dal +5,5% precedente. Questi dati confermano l’accelerazione del mercato, che ha riportato un boom di vendite, anche se solo sul fronte delle vecchie abitazioni, mentre il mercato del residenziale di nuova costruzione ha registrato una battuta d’arresto.