Alzare il tetto del debito degli Stati Uniti: dopo l’appello di Barack Obama, gli fa eco il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke: “E’ molto importante che il Congresso faccia il necessario per alzare il tetto sul debito ed evitare così che il governo sia nell’impossibilità di onorare i suoi conti” ha detto il presidente della Federal Reserve in un discorso all’Università del Michigan.
Sulla stessa linea del presidente Obama, Bernanke ha ricordato che alzare il tetto sul debito “non crea nuova spesa ma permette al paese di onorare i debiti già contratti”. Bernanke ha riconosciuto i progressi fatti sul fronte fiscale con l’accordo di Capodanno che ha consentito di evitare il fiscal cliff e una probabile nuova recessione ma ha sottolineato ‘non siamo fuori dai guai’. Le grandi sfide restano, ha detto il presidente della Fed, soprattutto in termini di sostenibilità del debito pubblico.
Per Bernanke occorre che gli Stati Uniti trovino il modo di ridurre il debito nel lungo termine senza però mettere in pericolo la ripresa economica. Il presidente della Fed Ben Bernanke ha anche detto di non essere soddisfatto dai risultati della ripresa economica americana, insufficienti per suggerire un’interruzione del programma di stimolo avviato dalla banca centrale.
“Voglio essere chiaro: ci sono stati dei progressi ma la strada è ancora lunga”, ha detto Bernanke. Il presidente della Fed ha ripetuto che l’elemento chiave per determinare un andamento più solido dell’economia sarà la creazione di nuova forza lavoro ‘ci vuole un mercato del lavoro più forte’ ha detto ancora Bernanke.