Aumentano a luglio i prezzi alla produzione negli Stati Uniti. L’incremento è del 7,2% su base tendenziale e dello 0,2% su base congiunturale. I numeri fanno seguito al calo mensile dello 0,4% registrato a giugno, quando rispetto allo stesso periodo del 2010 la crescita si era fermata al 7%. Il dato sale più delle attese. Gli analisti avevano previsto una variazione nulla.
Escludendo gli alimentari e il settore energetico, le componenti più volatili, l’aumento è dello 0,4%, mentre il mese precedente era stato dello 0,3%. Anche in questo caso si è verificato un aumento superiore alle attese, che si fermavano ad un +0,2%. La componente energia ha registrato un calo dello 0,6% e quella alimentare un aumento dello 0,6%. I prezzi dei beni intermedi infine sono saliti dello 0,2%