Il gruppo UnipolSai chiuso il 2016 con un utile netto di 527 milioni di euro, in calo dai 738 milioni del 2015, risultato che però aveva beneficiato in modo straordinario del risultato della gestione finanziaria. La raccolta diretta assicurativa si attesa a 12,5 miliardi, in calo del 10,6% e si suddivide tra i 7,2 miliardi nel danni (-1,6%) e i 5,3 miliardi nel vita (-20,6%).
Nel danni il Combined Ratio pari al 96,5% rispetto al 94,6% del 2015. Il margine individuale di Solvency II pari al 240%, mentre il margine di solvibilità consolidato Solvency II bastato sul capitale economico del 209%. L’ipotesi di dividendo di 0,125 euro per azione, con un pay out di circa il 77%, contro 0,15 euro nel 2015.
Nel danni, la raccolta Auto di UnipolSai nel 2016 è calata del 4% a 4,08 miliardi, con un incremento del portafoglio di 120 mila polizze rispetto a fine 2015. Confermata la leadership europea nelle black box, salite a 3,1 milioni da 2,5 milioni nel 2015. Il Non Auto segna invece premi per 3,1 miliardi, in progresso dell’1,8%.
Dal punto di vista della redditività tecnica il positivo andamento del Non Auto – precisa la compagnia – ha consentito di compensare gli effetti del continuo calo del premio medio dell’Rc auto. Il Loss ratio è pari al 68% dal 66,4% del 2015 e l’expense ratio è al 28,5% dal 28,2%. Il risultato ante imposte del settore, incluse svalutazioni per 81 milioni di immobili, è positivo per 365 milioni rispetto agli 813 milioni del 2015.
Nel vita la raccolta diretta di UnipolSai spa è in calo dell’11,4% a 3,4 miliardi, mentre la produzione di Popolare Vita cala del 30% a 2,1 miliardi. Il risultato ante-imposte del settore è positivo per 357 milioni contro 344 milioni nel 2015. Il settore immobiliare “riflette l’importante opera di recupero e valorizzazione degli asset, in particolare a Milano”, in un contesto di mercati ancora difficile, facendo emergere una perdita di 22 milioni contro -96 milioni nel 2015. Per UnipolSai, il risultato del settore ‘altre attività’, che include gli asset alberghieri, turistici, agricoli e sanitari, è negativo per 19 milioni (da -18 milioni). La gestione finanziaria, che include la svalutazione del 24% dell’investimento in Atlante 1 per 19,5 milioni, segna un rendimento del 3,7%.
A metà mattina il titolo Unipol cede l’1,84%, a 1,865.