Unicredit vende la sua intera partecipazione nella banca turca Yapı ve Kredi Bankası. Lo annuncia l’istituto italiano in una nota, precisando che il 18% del capitale sarà ceduto a Koç Holding, alleato storico in Turchia, per 300 milioni di euro, mentre il 2% sarà ceduto sul mercato. Il completamento dell’operazione è atteso nel primo trimestre 2022.
In termini patrimoniali, “si prevede che l’operazione, sulla base dei dati al 30 settembre 2021, avrà complessivamente un impatto positivo moderato sul CET1 ratio consolidato di Unicredit”, si legge nella nota.
Per l’esercizio 2021, l’operazione produrrà “un impatto negativo sul conto economico consolidato di circa 1,6 miliardi di euro (sulla base dei valori al terzo trimestre 2021), derivante principalmente dalla riserva oscillazione cambi relativa alla partecipazione in YKB, che non genera impatti sul CET1 in quanto già attualmente rilevata”, conclude la nota.