Oggi, presso la Fiera di Verona, in occasione del Vinitaly, è stato presentato “Unicredit International per il Vino”, il progetto della Banca che mette a disposizione delle Pmi del settore vitivinicolo un’offerta dedicata di servizi a supporto del processo di internazionalizzazione. Erano presenti Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, Gabriele Piccini, Country Chairman ItalyUniCredit, Mario Guidi, presidente nazionale Confagricoltura, Sergio Marini, Presidente nazionale Coldiretti e Giuseppe Politi, presidente nazionale Confederazione Italiana Agricoltori.
Nell’ambito di questo progetto le tre Confederazioni dell’Agricoltura hanno sottoscritto un accordo con Unicredit, con l’obiettivo di consolidare e sostenere la crescita del sistema vitivinicolo, con particolare riferimento alle produzioni Igt, Doc, Docg e degli Spumanti.
Il progetto si propone di accompagnare le imprese sui mercati esteri con un modello di servizio dedicato, facendo leva sulla presenza internazionale delle banche del Gruppo.
La Banca collaborerà con le Confederazioni in attività volte alla selezione di aziende eccellenti della filiera vitivinicola, con solide basi ed elevato potenziale di crescita internazionale, nonché alla valutazione dei piani di crescita della loro attività estera e alla definizione delle soluzioni di supporto più adeguate.
Inoltre Unicredit, in collaborazione con le Confederazioni stesse, curerà, a beneficio delle imprese del comparto vitivinicolo, la realizzazione di iniziative di B2B con buyer stranieri, missioni estere e iniziative di orientamento e formazione per le imprese, finalizzate ad accrescere le competenze di manager e imprenditori per lo sviluppo delle esportazioni.
La Banca, da ultimo, ha predisposto un’offerta di prodotti dedicata, denominata offerta “WineCredit”,che si compone di forme di finanziamento e di altri prodotti e servizi a supporto dell’operatività delle aziende del settore. Dai finanziamenti per le attrezzature e per gli impianti dei vigneti, agli anticipi su vendite e acquisti di prodotti agroalimentari; dal supporto alle spese per la promozione all’estero, alle fidejussioni per gli anticipi dei contributi comunitari Ocm vino.