Le sanzioni contro la Russia avranno nel breve periodo un impatto limitato sulla controlata di Unicredit Bank Austria, anche se non si può ancora prevedere se potrà esserci una ricaduta sul 2015. A dirlo è il responsabile per l’Europa centrale e orientale della banca Gianni Franco Papa nel corso di un’intervista al quotidiano austriaco “Salzburger Nachrichten”.
Secondo Papa è evidente che l’economia ucraina stia soffrendo a causa del conflitto, rendendo molto difficile ad UniCredit vendere le attività in Ucraina. Nonostante la crescita nelle regioni dell’Europa centro-orientale non centrerà le previsioni per il 2014, il manager vede il bicchere mezzo pieno: “siamo comunque ottimisti e ci aspettiamo in media un incremento dall’1,5 al 2%. Confrontato con quello che vediamo in Europa occidentale, è buono, anche se non ai livelli del passato”.