UniCredit investe nel capoluogo partenopeo realizzando un nuovo Tecno Hub concepito come un polo innovativo dove saranno concentrate attività di Open Innovation, di sviluppo tecnologico e gestione remota della clientela italiana del Gruppo. Oltre all’apertura di “Spazio UniCredit” presso il campus dell’Università Degli Studi di Napoli Federico II a San Giovanni a Teduccio, il nuovo polo tecnologico comprende anche il rafforzamento della sede napoletana di UniCredit Direct per l’assistenza e consulenza da remoto della clientela e l’apertura di una seconda sede a Napoli della Concierge di BuddyBank, la banca digitale di UniCredit.
In particolare, “Spazio UniCredit”, conta circa 300 mq dedicati alla collaborazione con l’Università Federico II per laboratori di ricerca congiunti, con aula per convegni, attività didattica e di formazione, sale riunioni per sessioni creative e di brainstorming. Sarà un nuovo centro per facilitare la generazione e il trasferimento di conoscenze nel campo dell’innovazione tecnologica/digitale e per sviluppare il potenziale di Start Up, di Scale Up e di PMI innovative mettendole in relazione con il tessuto imprenditoriale locale.
All’interno di “Spazio UniCredit” agirà il team di UniCredit Start Lab, la piattaforma di business e di accelerazione rivolta alle Start Up e PMI innovative italiane “Tech” ad alto potenziale, e il gruppo di lavoro di UniCredit Service “Innovation&Design” focalizzato sui temi della UserExperience, UserInterfaces e sullo sviluppo della App mobile della banca.
I nuovi investimenti di UniCredit consentiranno di investire sulla formazione del capitale umano. Saranno circa 200 le risorse complessive coinvolte nel nuovo polo di UniCredit a Napoli e circa 100 le nuove assunzioni per l’avvio delle attività e finalizzate in parte anche al potenziamento della rete commerciale del Sud Italia di UniCredit. Previsto anche il rientro di alcune professionalità sul territorio.
Inoltre, le risorse saranno selezionate da diverse regioni meridionali e saranno scelte grazie alle collaborazioni con le principali Università del Mezzogiorno con cui UniCredit ha già in essere accordi finalizzati al recruiting post-laurea. Attualmente, sono già circa 50 i neoassunti, il 70% è donna e il 90% proviene da Università del Sud Italia.
“In un territorio caratterizzato ancora da alti tassi di disoccupazione giovanile e femminile – ha spiegato Pier Carlo Padoan, Presidente di UniCredit – abbiamo voluto creare a Napoli un nuovo polo di riferimento della banca per le attività specialistiche dedicate all’innovazione. Un polo che dialogherà con il tessuto locale e che avrà importanti ricadute occupazionali per tutte le regioni meridionali. Il nostro è un segnale concreto di fiducia nel futuro del Mezzogiorno, in linea con il PNRR che contribuirà ad accelerare la crescita degli investimenti pubblici e favorire l’attrazione di quelli privati, creando opportunità di sviluppo. UniCredit vuole essere un attore centrale per la ripartenza di questa importante area del Paese, anche grazie alla nostra attività creditizia a supporto del sistema produttivo, perché investire al Sud significa credere nel futuro dell’Italia”.
L’avvio, previsto per il prossimo settembre, si basa sulla collaborazione con le diverse entità dell’Ateneo campano già presenti nel campus dell’Università degli Studi di Napoli Federico II a San Giovanni a Teduccio. A tal fine, è stato firmato da Annalisa Areni e Matteo Lorito il Protocollo d’intesa tra UniCredit e l’Università degli Studi di Napoli Federico II per favorire la sinergia su iniziative nel campo dell’Open Innovation e delle attività di Ricerca e Sviluppo digitale, anche attraverso la possibile collaborazione con il sistema delle Academy e con le altre Aziende già presenti nel campus universitario.
“Il polo di san Giovanni a Teduccio – ha affermato Matteo Lorito, Rettore Università degli Studi di Napoli Federico II – si arricchisce con un nuovo Tecno Hub grazie alla collaborazione con UniCredit, che investe a Napoli e nel Mezzogiorno con l’obiettivo di collaborare con le Università del Sud per offrire nuove possibilità di assunzione e di lavoro ai nostri giovani. Aule e laboratori congiunti nel nuovo spazio concesso a UniCredit potranno accelerare le iniziative di imprenditorialità giovanile e trovare connessioni con il tessuto economico locale, anche sviluppando congiuntamente nuove soluzioni e servizi innovativi a sostegno di startup e spinoff. Si tratta di un primo importante risultato dell’accordo siglato tra il nostro Ateneo e UniCredit, che prevede una molteplicità di iniziative e di interazioni finalizzate a trattenere i talenti al Sud”.