Un premio di produttività che può arrivare fino a 1.430 euro per i dipendenti del “perimetro italiano” di Unicredit. Lo prevede un accordo siglato oggi tra la banca guidata da Andrea Orcel e i sindacati di categoria: Fabi, First/Cisl, Fisac/Cgil, Uilca e Unisin.
“L’accordo raggiunto con le organizzazioni sindacali italiane per la definizione del premio aziendale di produttività 2021 è un ulteriore messaggio di attenzione e di ringraziamento ai nostri dipendenti per l’impegno profuso – ha dichiarato Ilaria Dalla Riva, responsabile People & Culture di Unicredit Italia, – che ha garantito la continuità del servizio ai nostri clienti in un periodo cosi impegnativo”.
Premio di produttività 2021: ecco gli importi
In base a quanto previsto, i lavoratori Unicredit riceveranno un importo pari a 1.430 euro (+40% rispetto al 2021) se sceglieranno l’imputazione a Conto Welfare. Se invece preferiranno l’erogazione in contanti, l’importo sarà pari a 880 euro, con un aumento che in questo caso è del 15 per cento rispetto alla somma corrisposta lo scorso anno.
Quando arriverà il premio Unicredit
Secondo le indicazioni fornite dalla banca e dai sindacati, l’accredito nel conto welfare avverrà nel mese di luglio mentre l’erogazione del premio in contati è prevista per giugno.
“Questo accordo – sottolinea Unicredit in una nota – è frutto del positivo contributo della geografia Italia al conseguimento della buona performance del gruppo, sia in termini di risultati raggiunti che con riferimento ai processi di digitalizzazione e di semplificazione, nel perdurare di elementi di incertezza del contesto macroeconomico e sociale legati all’evoluzione della situazione pandemica”. Secondo la banca il premio rappresenta inoltre “un elemento di coesione sociale per i colleghi e un segno tangibile del contributo profuso per il rilancio e il consolidamento della reddititività”.
Ricordiamo infine che la scorsa settimana Unicredit e i sindacati hanno firmato un’intesa relativa al nuovo piano triennale della banca. L’accordo stabilisce 1.200 uscite volontarie, 725 nuove assunzioni e mille stabilizzazioni da effettuare tra il 2022 e il 2024.