Dopo un 2024 record per i conti, Unicredit ha deciso di riconoscere un premio di 2.500 euro a tutti i lavoratori del gruppo in Italia, grazie a un accordo firmato martedì 11 febbraio tra Fabi, First Cisl, Fisac, Cgil, Uilca, Unisin e i rappresentanti della banca.
Il premio, valido per l’anno 2024, segna un incremento superiore al 13% rispetto a quello dell’anno precedente, superando i risultati di redditività e produttività del bilancio Italia.
Premio Unicredit: le opzioni per i lavoratori
L’accordo sul premio (Vap, valore aggiunto per dipendente) conferma l’approccio legato a produttività e redditività, offrendo ai dipendenti la possibilità di scegliere tra diverse modalità di erogazione: in modalità welfare, monetaria o in una formula mista. Chi sceglierà il welfare riceverà il premio intero di 2.500 euro, comprensivo del contributo per la polizza dentale di 88,70 euro, totalmente detassato.
Chi opta per una soluzione mista vedrà riconosciuti 1.000 euro in contante, con una tassazione agevolata al 5%, mentre il resto, pari a 811 euro, sarà accreditato sul conto welfare, con un pagamento che include sempre il contributo per la polizza dentale. La parte welfare sarà accreditata ad aprile, mentre l’importo in denaro verrà erogato a giugno.
Il pacchetto welfare si arricchisce inoltre con un nuovo servizio di consulenza medica online, accessibile a tutte le lavoratrici e i lavoratori in servizio e ai loro nuclei familiari. Inoltre, sarà possibile acquistare un pacchetto azionario su base volontaria tramite il conto welfare, per un importo di 500 euro.
I commenti
“Si tratta di un accordo raggiunto grazie alla compattezza del tavolo sindacale al termine di un confronto a tratti serrato – ha sottolineato Sabrina Brezzo, segretaria nazionale First Cisl –. Il confronto con Unicredit deve ora proseguire su altri temi importanti: vogliamo soluzioni negoziali specifiche per le esigenze di armonizzazione dei tempi di vita e di lavoro, sempre più sentite, e maggior concretezza al tema della partecipazione, sviluppando l’apposito demando introdotto nell’ultimo rinnovo del contratto nazionale, così da realizzare un pieno protagonismo delle lavoratrici e dei lavoratori del gruppo. Mettere al centro le persone del lavoro – conclude – è per First Cisl la priorità”.