Unicredit rafforza la divisione Wealth Management e Private Banking in Italia attraverso la fusione per incorporazione di Cordusio Sim – società di intermediazione mobiliare, nata nel novembre del 2016. – nel gruppo bancario guidato da Andrea Orcel. La fusione “si inquadra nel più ampio processo di riorganizzazione del Gruppo, volto a semplificarne la struttura e a valorizzarne meglio le sinergie operative, amministrative e societarie”, si legge in una nota dell’istituto.
Unicredit incorpora Cordusio Sim
Nel dettaglio, Il 14 dicembre 2021 il Cda di Unicredit ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Cordusio Sim. Ricevuta, il 4 marzo scorso, l’autorizzazione della Banca centrale europea, il gruppo ha reso noto oggi, 25 marzo 2022, di aver messo a disposizione i documenti relativi al progetto di fusione e i bilanci delle società relativi agli ultimi 3 anni.
I clienti di Cordusio Sim, così come i prodotti e i servizi posseduti, confluiranno nella divisione Wealth Management di Unicredit. Il team e tutte le attività e i processi attualmente gestiti da Cordusio Sim saranno internalizzati o implementati all’interno delle corrispondenti funzioni dell’istituto milanese.
La fusione prevede la creazione di un processo di gestione del business all’interno di un’unica società e l’utilizzo della sola piattaforma digitale del gruppo che permetterà di evitare “la duplicazione di progetti legati ad aggiornamenti normativi e di sviluppo del business, oltre a consentire di ridurre i rischi operativi”.
“La realizzazione di questa operazione è funzionale al nostro posizionamento come punto di riferimento sul mercato italiano per tutti i clienti Wealth Management e Private Banking”, ha dichiarato Stefano Vecchi, responsabile Wealth Management e Private Banking in Italia.