L’unione bancaria europea farà sentire i suoi effetti sull’economia reale, portando ad un aumento della circolazione di liquidità. A dirlo è Federico Ghizzoni, Ceo di Unicredit, a margine dell’evento di presentazione di UniCredit Tower, nuova sede del gruppo a Milano. Per Ghizzoni l’accordo raggiunto dall’Ecofin è “molto positivo: pensavo si partisse con meno banche sotto la Bce, invece sono 200 banche, almeno le due tre maggiori di ogni Paese”.
Secondo il Ceo di UniCredit, inoltre, non sarà necessaria una nuova operazione di “long termo rifinancing” da parte della Bce: “Non vedo la necessità di operazioni di questo genere”.
Ghizzoni si è poi soffermato sul rapporto tra Unicredit e Fiat, confermando il forte legame tra il gruppo automibilistico e l’istituto: “Chiaramente siamo una delle banche principali per Fiat, accompegneremo sempre Fiat nelle sue attività”. Il Ceo di UniCredit non ha commentato le indiscrezioni, circolate oggi e smentite dal Lingotto, su un aumento di capitale di Fiat.
Interrogato sul contenzioso tra Marco Tronchetti Provera e Vittorio Malacalza all’interno del Cda di Pirelli, nel quale Ghizzoni avrebbe svolto un ruolo di mediazione, il Ceo di Unicredit ha affermato che “L’interesse per Pirelli alla fine è di avere stabilità nell’azionariato ed è per questo che stiamo lavorando“.
In allegato il comunicato stampa di UniCredit su UniCredit Tower, nuovo quartier generale del gruppo.
Allegati: COMUNICATO STAMPA – UniCredit Tower – il nuovo Quartier Generale del Gruppo 141212.pdf