UniCredit lancia il nuovo modello di servizio della rete commerciale italiana che sarà operativo dal prossimo 3 novembre e che “garantirà una migliore capacità di risposta ai bisogni dei clienti”. Si chiama “Open. La Banca è del cliente” ed è stato presentato dai vertici dell’istituto, a partire dal presidente Giuseppe Vita e dall’a.d. Federico Ghizzoni, a una platea di oltre 5mila dipendenti riuniti al Palaolimpico (già PalaIsozaki e da pochi giorni ribattezzato PalaAlpitour) di Torino.
Il modello Open punta a realizzare una struttura più semplice e la piena integrazione dei diversi canali di vendita. La trasformazione della rete, hanno spiegato i vertici, “si sviluppa in linea con il modello Hub & Spoke” e comporta tra le altre cose che le filiali diventino punti vendita di beni e servizi complementari, dall’intermediazione immobiliare all’Rc auto a “nuovi prodotti in partnership con brand prestigiosi”, offerta quest’ultima che al momento riguarda i settori hi tech, business e wellness.
Quanto alla controllata Pioneer, Ghizzoni ha detto che “non ci sono novità su ipotesi di Ipo e non vogliamo venderla. D’altra parte siamo sempre pronti a valutare ipotesi di crescita accelerata anche con partnership ma qualunque cosa avverrò in futuro Unicredit rimarrà al centro della governance di Pioneer”.
