Il 2015 è stato un anno positivo per il business di Unicredit. Lo ha detto l’amministratore delegato della Banca, FedericoGhizzoni, che è ha smentito nuovamente le ipotesi di un aumento di capitale in vista.
“Siamo nel black period – ha detto Ghizzoni – ma il 2015 è andato bene per il business, soprattutto nell’area corporate, dove abbiamo assistito a una ripresa dell’attività rispetto alla prima parte dell’anno. Insomma nonostante ci sia una estrema volatilità, la ripresa nell’economia reale c’è”.
Quanto a eventuali operazioni sul capitale, su cui circolano indiscrezioni in Borsa, Ghizzoni ha tagliato corto: “Ormai non commento nemmeno più, dopo che ho già smentito”.
Intanto, alla vigilia dell’attuazione di un profondo piano di ristrutturazione, è stato operato anche un cambio al vertice di Unicredit Bank Austria, controllata austriaca della Banca di piazza Gae Aulenti.
Robert Zadrazil sarà il nuovo Ceo da marzo, al posto di Willibald Cernko, che ha guidato Bank Austria per oltre sei anni (da ottobre 2009). Zadrazil è in Bank Austria da 15 anni e ha guidato da ultimo il Private Banking.
“In vista dell’attuazione delle decisioni” annunciate di recente dalla capogruppo nel quadro dell’aggiornamento del piano strategico, “è questo il momento ottimale per un cambiamento generazionale”, scrive Unicredit Bank Austria in una nota.