Nessun problema di raccolta per Unicredit. Parola di Federico Ghizzoni, amministratore delegato del gruppo. “Il funding per noi è a posto – ha assicurato il manager – È chiaro che il mercato è più asfittico rispetto ai mesi scorsi, ma noi ci difendiamo bene”.
Ghizzoni ha poi detto di non attendersi fenomeni di credit crunch: “Non sarà una ‘gelata’, nel senso che le banche non hanno deciso di chiudere il credito. Anzi, al contrario, le banche stanno cercando di fare il loro meglio. È ovvio che in un momento così tumultuoso si stanno verificando segnali di attesa da parte dei clienti, quindi c’è minore domanda di credito”.
L’ad di Unicredit ha auspicato che questo sia un fenomeno “temporaneo” e ha ribadito che “non c’è alcuna intenzione da parte delle banche di agire di propria iniziativa. Noi stiamo cercando invece di convincere i clienti a prendere credito e a proseguire nei loro investimenti, anche se è ovvio che c’è un momento di attesa da parte loro per capire cosa devono fare”.