“Quest’anno, oltre a essere il 25esimo anno della caduta del Muro di Berlino e il decennale dall’allargamento, sono quindici anni che noi abbiamo avviato la nostra strategia qui. L’abbiamo fatto pensando al lungo periodo e credo che quello sia la chiave del successo”: queste le parole del dg di Unicredit Roberto Nicastro da Varsavia, dove la banca di piazza Aulenti iniziò la sua espansione internazionale acquisendo nel 1999 la banca polacca Pekao.
Da quel momento, seguito dall’acquisizione nel 2005 della tedesca Hvb e di Bank Austria, è iniziata la conquista dell’Est Europa, area nella quale Unicredit è ora primo player e sulla quale continua a puntare, nonostante la crisi ucraina. “Siamo investitori di lungo periodo – ha anche detto Nicsatro – per cui la crisi russo-ucraina, non cambia le strategie di Unicredit nell’area, perché il gruppo italiano si considera un investitore di lungo periodo, la cui presenza è radicata”.