Piazza Cordusio continua a emettere covered bond. Dopo aver collocato un bond da un miliardo con cedola 1,875 per cento e scadenza 2019 e un covered da 500 milioni tramite Unicredit Bank Austria, il gruppo ha lanciato un nuovo prestito obbligazionario in euro a sette anni, di ammontare benchmark.
La mossa è arrivata dopo aver sondato il terreno tra importanti investitori istituzionali e aver ricevuto ordinativi una volta e mezzo superiori al rendimento offerto. La garanzia arriva da mutui residenziali italiani, con cedola a tasso fisso con uno spread di 100 punti base sul tasso del midswap corrispondente, con scadenza agosto 2020.
Le banche incaricate di seguire l’operazione sono Imi, Deutsche Bank, JP Morgan, Lloyds, Santander e la stessa Unicredit e il rating atteso dalle agenzie è A2, AA+ e A rispettivamente per Moody’s, S&P’s e Fitch. Per il prezzo finale bisognerà attendere ancora 24 ore, ma – a detta degli operatori – il rendimento dovrebbe attestarsi intorno al 2 per cento.
E intanto Unicredit vola in Borsa. Intorno a mezzogiorno il titolo si attestava a 4,532, segnando un +2,72 per cento.