Svolta nella cessione di Unicredit Credit Management Bank (Uccmb), società attiva nella gestione di crediti problematici messa in vendita dal gruppo guidato da Federico Ghizzoni. Ieri è scaduto il termine per la presentazione delle offerte vincolanti e dei sei pretendenti – stando a quanto scrive MF – si è sfilato soltanto il fondo americano Blackstone.
Rimangono perciò nella partita gli altri cinque: la cordata Prelios/Fortress, Apollo, l’alleanza Cerberus/Jupiter, Loan Star e il consorzio Deutsche Bank/Goldman Sachs/Tpg.
Fonti citate dall’agenzia Reuters, invece, danno per certe “almeno tre offerte vincolanti”, ovvero quelle di Fortress/Prelios, Apollo e Cerberus/Jupiter. Si tratta però di proposte difficilmente comparabili, perché l’alleanza Cerberus/Jupiter avrebbe presentato un’offerta soltanto per la piattaforma di gestione.
Nessun commento da UniCredit e dagli altri soggetti coinvolti. Una delle fonti spiega che il closing dell’operazione è atteso, salvo accelerazioni, per fine anno. Il Ceo di UniCredit Federico Ghizzoni ha sempre affermato che “è probabile una chiusura certamente entro l’anno”.
Oggi a metà mattina il titolo in Borsa di Unicredit cede lo 0,84%, a 5,90 euro.