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Unicredit colloca bond 10 anni per 1,25 miliardi con cedola al 4%. Ordini oltre 4 miliardi

Imagoeconomica

A pochi giorni dal lancio del bond per il pubblico retail a 13 anni, UniCredit torna sul mercato dei capitali per rivolgersi ai professionisti con un nuovo bond, questa volta del tipo Senior Preferred e della durata a 10 anni. Il bond è stato collocato per 1,25 miliardi ma la raccolta ordini ha visto un ammontare di oltre 4,35 miliardi, provenienti da oltre 240 investitori a livello globale.

Cedola annulale fissata al 4%, prezzo 99,935%

Vista la consistente domanda, l’indicazione di rendimento inizialmente comunicato al mercato di circa 170 pb sopra il tasso mid-swap a 10 anni è stata rivista considerevolmente al ribasso e fissata a125 pb sopra lo steso tasso. Ne è derivata una cedola annuale del 4,00%, con prezzo di emissione e re-offer di 99,935%. I fondi sono stati collocati in prevalenza presso fondi (42%) e fondi pensione/assicurazioni (31%) e soprattutto in Francia (29%), seguita da Germania/Austria (19%), UK (14%), BeNeLux (11%) e Italia (10%).

L’emissione fa parte del Funding Plan per il 2024 di Unicredit. UniCredit Bank GmbH ha ricoperto il ruolo di Sole Book Runner e Lead Manager affiancata da Citi, Deutsche Bank, HSBC, Natixis, RBI e Santander in qualità di Joint Lead Managers. L’obbligazione, documentata nell’ambito del programma Euro Medium Term Notes dell’emittente, si classificherà pari passu con il debito Senior Preferred in essere. I rating attesi sono i seguenti: Baa1 (Moody’s) / BBB (S&P) / BBB (Fitch). La quotazione avverrà presso la Borsa di Lussemburgo.

Il bond rivolto al pubblico retail, lanciato lo scorso 19 febbraio, sarà disponibile per l’acquisto direttamente sul mercato Mot di Borsa Italiana, al prezzo di 100 fino al primo marzo prossimo. Il bond per i primi tre anni il nuovo bond offre un tasso fisso del 7,7%. Negli anni successivi e fino a scadenza nel 2037, l’obbligazione diventa a un tasso variabile indicizzata all’Euribor 3 mesi, con un floor pari allo 0% ed un cap pari al 7,7%.

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Categories: Finanza e Mercati