Pesa quanto un’albicocca, una clementina, una prugna e poco meno di un Kiwi o di una pesca. È stata certificata seguendo il regolamento del Guinness World Records attraverso i misuratori ufficiali italiani dell’INRiM, l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica : con i suoi 33,0518 grammi una ciliegia prodotto nell’azienda di Pecetto in provincia di Torino di proprietà della famiglia Rosso presente nei mercati di Campagna Amica è campione del mondo.
La ciliegia gigante appartiene alla varietà Carmen, a maturazione medio-precoce con pianta di vigore medio-elevato e portamento assurgente, che quest’anno ha garantito raccolti importanti di dimensioni davvero eccezionali. Il record è stato realizzato in una annata non particolarmente favorevole per uno dei frutti più amati dagli italiani, grandi e piccini. Il maltempo ha decimato la frutta italiana con la perdita di una ciliegia Made in Italy su quattro ed una produzione nazionale complessiva attorno agli 80 milioni di chili, il 25% in meno.
Nonostante questo l’Italia – si legge in una nota Coldiretti – è il principale produttore dell’Unione Europea con quasi 30mila ettari coltivati situati per il 62% in Puglia, seguita da Campania, Emilia-Romagna, Veneto e Lazio. Le ciliegie grazie al loro sapore dolce e intenso ottengono grande successo sia da parte degli adulti che dei bambini ma possiedono anche proprietà benefiche per l’organismo prima fra tutte quella antinvecchiamento poiché contengono moltissimi flavonoidi (polifenoli), sostanze antiossidanti che contrastano i radicali liberi, rallentano il processo di invecchiamento cellulare. I flavonoidi presenti, specialmente gli antociani, le rendono peraltro un ottimo rimedio antidolorifico, con effetto simile a quella dell’aspirina, ma senza gli effetti collaterali di questa.
Le ciliegie sono uno dei frutti con meno calorie – aggiunge Coldiretti – e contengono vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B. Sono inoltre una fonte da non sottovalutare di sali minerali, come ferro, calcio, magnesio, potassio e zolfo. Presentano, inoltre, oligoelementi importanti, con particolare riferimento a rame, zinco, manganese e cobalto. Le ciliegie contengono infine melatonina, un ormone che favorisce il sonno in condizioni quanto più fisiologiche possibili. Studi avviati nell’ambito dell’Università del Texas Health Sciences Center a San Antonio attestano che il consumo di questi frutti – conclude la Coldiretti – aiuta infatti a contrastare attivamente l’Insonnia.