Condividi

Umberto Agnelli vent’anni dopo: il suo capolavoro fu la scoperta di Marchionne

Il coraggioso lascito di Umberto Agnelli ha segnato l’inizio di una nuova era per la Fiat. Quando nel 2003 Sergio Marchionne prese le redini, la situazione era molto critica, ma condusse l’azienda verso una rinascita epica

Umberto Agnelli vent’anni dopo: il suo capolavoro fu la scoperta di Marchionne

Venti anni fa il 27 maggio moriva affetto da un carcinoma polmonare Umberto Agnelli.

Fu eletto senatore della Repubblica nelle file della Democrazia Cristiana: scelta coraggiosa in una fase di contestazione del modello politico che aveva assicurato all’Italia una ripresa dal disastro della Seconda Guerra Mondiale. 

Agli inizi degli anni 70 fu promotore del cambiamento della Fiat post Vallettiana con la differenziazione delle attività in settori e/o società.

Venne marginalizzato nella gestione della Fiat per fare spazio a Romiti e agli orientamenti di Mediobanca in presenza del ripetersi delle crisi aziendali.

Il lascito di Umberto Agnelli: la rinascita della Fiat sotto Sergio Marchionne

Nel febbraio del 2003, quando si è trovato a riprendere il testimone della Famiglia alla guida della Fiat con una azienda in piena crisi senza prospettive, non ha esitato a sottoscrivere un aumento di capitale.

Consapevole delle sue condizioni di salute con le nuove nomine di avvicendamento: Luca Cordero di Montezemolo, uomo di grande comunicazione, alla presidenza e la designazione di Sergio Marchionne ad amministratore delegato, ha di fatto costruito le condizioni per un radicale cambiamento della gestione di quella che era ormai considerata una situazione irricuperabile.

Sono state decisioni importanti alla base della rinascita della Fiat.

Scelta coraggiosa quella di indicare Sergio Marchionne: persona poco nota, anche se già inserita su sua indicazione nel Cda della Fiat, ed avvenuta in opposizione alle aspettative dell’allora amministratore delegato ing Morchio che aveva preteso di concentrare su di sé tutte le cariche in un momento drammatico sintetizzato da Gabetti con una frase “sentimmo solo il rumore delle pale del suo elicottero che si allontanava dal Lingotto”.

È iniziata così venti anni fa la rinascita e la nuova storia della Fiat che Marchionne in dieci anni ha trasformato più di quanto non era accaduto nei 110 anni precedenti.

Commenta