La rotta migratoria dalla Libia all’Italia può e deve essere chiusa. A dirlo è il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk: “Il flusso di migranti dalla Libia all’Europa non è sostenibile. L’Europa ha dimostrato di essere in grado di chiudere le rotte di migrazione illegale, come ha fatto nel Mediterraneo Orientale. Abbiamo discusso di questo esempio: ora è tempo di chiudere la rotta dalla Libia all’Italia”.
Nel solo 2016 il Canale di Sicilia è stato attraversato da 181mila migranti e gli sbarchi in Italia hanno fatto registrare un aumento del 18% rispetto al 2015. Il 90% dei barconi è partito dalla Libia su una rotta che da inizio decennio ha visto morire in mare 13 mila persone.
L’argomento della rotta è particolarmente caldo, visto che domani a Malta è attesa la dichiarazione politica con la quale i leader europei proveranno finalmente ad aiutare l’Italia nella crisi dei migranti che la investe dal 2014. “Ne ho parlato a lungo con il primo ministro italiano Paolo Gentiloni”, ha affermato Tusk, “e il piano è alla nostra portata. Quello di cui abbiamo bisogno è la piena determinazione a farlo”.