Nessun tetto massimo dell’Unione europea alle remunerazioni dei manager delle diecimila società quotate nell’Ue, ma le politiche di remunerazione devono essere sottoposte al voto vincolante degli azionisti ogni tre anni.
Ogni anno, inoltre, gli azionisti avranno il diritto di votare il rapporto sulle remunerazioni in cui verranno spiegati i ‘pacchetti’ delle retribuzioni dei vertici aziendali.
E’ questa una delle proposte lanciate oggi dalla Commissione europea nel quadro di nuove misure con le quali si vuole migliorare la corporate governance. Nei prossimi mesi se ne occuperanno il Consiglio e il nuovo Parlamento.