Bruxelles – L’Unione europea intende rivedere la legislazione sulle agenzie di rating: sarà questo il tema della sessione in programma a Strasburgo martedì prossimo. L’obiettivo è “rafforzare” il controllo sulle agencie di rating alla luce della svista di ieri di Standard&Poor’s, che prima ha diffuso un comunicato in cui annunciava la possibilità di un taglio del rating della Francia e poi ha smentito parlando di un errore tecnico.
“Un incidente molto grave”, per il commissario europeo per il Mercato interno, Michel Barnier, in un messaggio diffuso alla stampa attraverso la sua portavoce, Chantal Hughes. Un incidente che “dimostra come i soggetti che operano sul mercato debbano dimostrare senso di responsabilità”. Ecco perché, ha annunciato Huges, la prossima settimana l’esecutivo di Bruxelles proporrà “modifiche” e “nuove regole” per le agenzie di rating.
La bozza, ha anticipato Barnier nel suo messaggio, è intesa a rafforzare il quadro normativo su più livelli. Si punta a ridurre il grado di attendibilità sui rating, si vuole “aumentare il grado di competizione, eliminare i conflitti di interesse”, e dare “più rigore e più trasparenza nel rating del debito sovrano”.
Da ultimo si vuole creare una struttura giuridica comune di responsabilità civile “nel caso di illecito o forte negligenza”. Intanto, relativamente all’errore tecnico sulla Francia, ha concluso Barnier, “toccherà all’Autorità europea di sorveglianza, Esma, in coordinamento con l’Autorità nazionale francese, stabilire i fatti e trarne le conseguenze”.