Vertice a sorpresa ieri sera a Francoforte, in occasione della cerimonia di commiato del presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, il cui mandato scadrà a fine mese, e che sarà sostituito da novembre da Mario Draghi.
Hanno partecipato Germania, Francia, ma anche la Bce, la Commissione europea e appunto il Fondo monetario internazionale, approfittando della cerimonia di Trichet per cercare di chiudere una intesa sui punti chiave su cui sono attese riposte dal vertice europeo di domenica prossima.
Giungendo all’Opera di Francoforte Sarkozy (che in serata è anche diventato papà: Carla Bruni ha dato alla luce Dalia) non ha rilasciato dichiarazioni. La Merkel invece si è detta “convinta” del fatto che gli europei risolveranno la situazione”. A queste improvvise consultazioni a Francoforte partecipano anche i ministri delle Finanze di Germania e Francia, rispettivamente Wolfgang Schaeuble e Francois Baroin, secondo quanto riferito dall’Eliseo, e perfino la direttrice del Fmi, Christine Lagarde.
Si è trattato più che altro di riunioni informali, a cui hanno partecipato anche il presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy, il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso.
Il tutto mentre sta per entrare nel vivo la fase più calda di una settimana cruciale. Oggi la Grecia dovrà ratificare le misure di austerità supplementari pretese da Ue e Fmi per versarle una nuova tranche di aiuti, senza i quali sarebbe al crack. La maggioranza di governo socialista ha un margine limitato a 4 voti, e intanto il paese è nuovamente preda di proteste e tensioni sociali con 48 ore di sciopero generale. Venerdì poi si terrà una riunione straordinaria dei ministri delle finanze dell’area euro, sabato si proseguirà con l’Ecofin, il consiglio tra tutti i ministri dell’Ue a 27 e il tutto culminerà domenica, quando si terrà il vertice tra capi di Stato e di governo.