Buone notizie sul fronte europeo per Italia e Francia. La manovra da 36 miliardi di Renzi, secondo quanto riportato oggi da Repubblica, starebbe piacendo a Bruxelles, che tra domani e mercoledì dovrebbe solo inviare una lettera di chiarimenti: una formalità, non una bocciatura. La Commissione europea dovrebbe insomma limitarsi ad aprire quel negoziato che, nelle speranze del governo italiano, dovrebbe chiudersi senza troppi danni. La missiva, nei canali informali tra il Belpaese e la capitale belga, viene preannunciata non troppo ostile, non ricca di “rilievi”.
E se Roma sorride, tira un sospiro di sollievo anche Parigi. Sempre secondo il quotidiano La Repubblica Angela Merkel ha un piano in extremis per tentare di salvare la Francia, offrirle più tempo per ridurre il deficit, evitare multe e punizioni della Commissione europea contro la seconda economia dell’eurozona per i suoi conti in profondo rosso, e risparmiare all’Europa una crisi letale dell’intesa franco-tedesca. Lo ha scritto ieri Der Spiegel, alla vigilia del difficile, atteso consulto tra i ministri di Finanze ed Economia dei due governi, cioè Wolfgang Schaeuble, Sigmar Gabriel, Michel Sapin e Emmanuel Macron. La Germania della grosse Koalition, assicurano alte fonti governative al settimanale di Amburgo, dietro la facciata dogmatica del rigore, vuole salvare i francesi, seppure a condizioni dure.