Bruxelles, 21 nov – “La Grecia resterà nell’Euro: questa è la sola rotta da seguire, ed l’unica direzione verso cui ci muoviamo”. Lo ha affermato il premier greco, Lucas Papademos, in conferenza stampa al termine dell’incontro con il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso.
Papademos ha voluto rimarcare come quello da lui presieduto sia “un governo ad interim”, che intende “preparare il terreno per il prossimo governo eletto”, che dovrà “proseguire lungo la via delle riforme e della crescita sostenibile”. Papademos si è detto “convinto” della possibilità di uscire dalla crisi. “Credo che questo governo sarà in grado di raggiungere tutti gli obiettivi, anche nel breve periodo”. Per riuscirci, ha quindi scandito, c’è l’impegno a “mettere in pratica gli impegni presi nel corso dell’eurosummit dello scorso 26 ottobre”.
Soddisfatto dell’incontro Barroso, che ha invitato le autorità elleniche a mostrare “coraggio” e “responsabilità” per procedere con misure anti-crisi efficaci, le stesse richieste dall’Ue per lo sblocco della sesta tranche di aiuti. “Capisco che sono tempi difficili per molti cittadini greci, ma – ha detto Barroso – a volte nella vita dobbiamo prendere delle decisioni molto difficili, sapendo che le alternative sono anche peggio”. Un monito, quello rivolto dal presidente dell’esecutivo comunitario, frutto anche della contingenza del momento. “La situazione è estremamente seria. “Per la Grecia abbiamo mobilitato risorse come mai prima d’ora”, e quindi, ha concluso Barroso, serve “la determinazione politica di dare attuazione agli impegni presi”.