La Grecia “formi un governo stabile” in grado di “rispettare gli impegni presi e attuare le riforme necessarie”. Il Paese “continuerà a far parte dell’eurozona, deve restare nell’Euro”, ma certo “la responsabilità è tutta sulle spalle di Atene”. Dopo il tonfo dei mercati per l’esito delle elezioni greche, la Commissione europea parla alle Borse, e cercando di trasmettere fiducia e assicura che la politica della Commissione Ue non cambierà.
“Siamo fiduciosi per il futuro della Grecia nell’Euro”, ha detto Pia Ahrenkilde-Hansen, portavoce dell’esecutivo comunitario. “La Commissione europea continuerà ad aiutare la Grecia all’interno del quadro del secondo programma di aiuti economici” concesso e concordato dalla Troika (Commissione Ue, Bce e Fmi). Nulla cambierà quindi fra Atene e Bruxelles, nemmeno con la presenza nel Parlamento ellenico di membri dell’ultra destra (neonazisti compresi) e degli euroscettici.
“La Grecia è un paese indipendente e sovrano, è patria della democrazia”, ricorda ancora la portavoce. Anche per questo “ci si aspetta pieno rispetto della democrazia e responsabilità da parte delle forze politiche”.