Il budget dell’Unione Europea per il 2014 sarà di 135,5 miliardi di euro in base all’accordo raggiunto oggi dai negoziatori Ue, che include fondi extra per combattere la disoccupazione giovanile nei 28 Stati membri. L’accordo, che taglia la spesa Ue di circa il 6% rispetto a quest’anno, tiene conto dei nuovi termini per i budget Ue 2014-2020 concordati dai leader del blocco a febbraio e ha poco spazio di manovra.
“Sono lieto che siamo riusciti a raggiungere un accordo con il Parlamento europeo sul finanziamento di temi prioritari come crescita, occupazione, innovazione e aiuti umanitari”, ha detto Algimantas Rimkunas, viceministro delle Finanze della Lituania, che ha la presidenza di turno dell’Unione. L’accordo, raggiunto dopo oltre 16 ore di negoziati, include 3,9 miliardi di euro a sostegno della creazione di posti di lavoro, tirocinio e apprendistato per i 19 milioni di giovani europei attualmente senza lavoro.
In realtà, a conti fatti i soldi stanziati corrispondono a circa 200 euro per ogni giovane disoccupato, obiettivamente un po’ poco. Il grosso del budget – circa i due terzi – sarà invece speso in sussidi agli agricoltori europei e in investimenti come la costruzione di strade nei Paesi più poveri del blocco nell’Europa centrale e orientale.
L’accordo odierno deve ora essere ratificato dai ministri Ue e da tutto il Parlamento prima di essere effettivo. La Commissione europea inizialmente aveva proposto un budget di 136 miliardi per l’anno prossimo, che il Parlamento aveva cercato di portare a 136,4 miliardi.