Destinare ogni risorsa extra di bilancio alla riduzione del deficit e del debito e prevenire ogni possibile sforamento dei conti per il 2011 e il 2012.
Sono queste le raccomandazioni della Commissione europea all’Italia, contenute nel documento approvato oggi a Strasburgo. L’Ue invita inoltre il nostro Paese a introdurre dei “tetti vincolanti” alla spesa pubblica e migliorare il monitoraggio della pubblica amministrazione. Nonostante questo, l’Unione europea valuta positivamente il piano di consolidamento dei conti pubblici predisposto dall’Italia per il periodo 2011-2014, invitando comunque il Governo a varare, come promesso, ulteriori misure entro il prossimo ottobre.
Il Paese potrà infatti stimolare la crescita, creare nuovi posti di lavoro e rilanciare lo sviluppo del Mezzogiorno solo adottando nuovi provvedimenti ad hoc, specifica la Commissione, per superare le “debolezze strutturali” dell’economia italiana, rese ancor più acute dalla recente crisi.