Guerra in Ucraina: dopo il silenzio, da Mosca arriva il no alla tregua. La proposta di cessate il fuoco di 30 giorni “deve essere modificata per tenere conto degli interessi della Russia, rappresenta solo l’approccio dell’Ucraina”. Queste le parole pronunciate dal consigliere diplomatico di Putin, Yuri Ushakov. A riportarle è Interfax. Un cessate il fuoco temporaneo “non è favorevole” a una soluzione “duratura” del conflitto. “Si tratta di misure affrettate che non contribuiscono ad una soluzione duratura”, ha detto alla televisione russa.
Russia-Ucraina, cosa ha detto il consigliere di Putin
In corso – stando a quanto riferisce Mosca – ci sarebbe un “confronto disteso” tra Russia e Stati Uniti sulla proposta di un cessate il fuoco di 30 giorni in Ucraina, ma Mosca è interessata non a una pausa nei combattimenti bensì a “un accordo di pace a lungo termine“: sono queste le parole del consigliere del Cremlino, Ushakov.
Le sue dichiarazioni sono state rilasciate mentre si tenevano colloqui tra delegazioni di funzionari americani e russi. La tesi di Ushakov è che una pausa nei combattimenti rischierebbe solo di favorire il raggruppamento delle forze ucraine e non servirebbe dunque a porre fine al conflitto.
A Mosca, intanto, il presidente Vladimir Putin ha incontrato il capo di Stato della Bielorussia, Aleksandr Lukashenko. Alcuni giornalisti, tra i quali Andrei Kolesnikov, inviato del quotidiano Kommersant, hanno ipotizzato che al termine del loro colloquio Putin possa tenere un discorso sull’Ucraina.
Russia, nuovo attacco a Mattarella
Le dichiarazioni del presidente italiano Sergio Mattarella secondo cui la Russia starebbe minacciando l’Europa con armi nucleari sono “bugie e disinformazione”. Lo ha affermato durante un briefing la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, come riporta l’agenzia Tass.
“Potete benissimo chiedere al presidente della Repubblica italiana per quali motivi si è permesso di mentire in quel modo. Forse si degnerà di confermare in qualche modo le sue parole?”, ha continuato la portavoce. “Ma posso dirvelo subito: non potrà farlo. Non troverà una sola dichiarazione di alcun funzionario della Federazione Russa che possa essere interpretata in questo modo”, ha aggiunto.
Parole, quelle di Zakharova, che hanno subito sollevato la reazione indignata di esponenti politici italiani e che vanno ad aggiungersi ad altri attacchi di Mosca nei confronti del Capo dello Stato.