La statua di Lenin abbattuta al suolo di Kiev. E’ la risposta di alcuni manifestanti pro-Ue alla decisione del governo ucraino di congelare l’accordo di associazione tra Ucraina e Unione europea. Lo fa sapere la polizia ucraina, citata dall’agenzia Interfax.
Secondo l’agenzia Itar-Tass, a demolire il monumento dedicato al padre della Rivoluzione d’Ottobre sono stati dei militanti del partito ultranazionalista Svoboda. I manifestanti hanno legato delle corde attorno alla statua e l’hanno fatta cadere al suolo.
Successivamente – sempre secondo Itar-Tass – hanno intonato l’inno nazionale ucraino. In base a quanto si legge sul sito “KyivPost”, i manifestanti che protestano contro il presidente filorusso Viktor Yanukovich hanno tirato giù la statua con l’aiuto di una fune d’acciaio. Quindi, l’hanno decapitata al grido di “Yanukovich, sei il prossimo”.