Ubs promuove l’Italia, nonostante nell’ultimo Documento di economia e finanza il governo italiano abbia rivisto leggermente al rialzo le previsioni sul rapporto deficit-Pil e sul debito-Pil per il 2012 e il 2013.
Infatti Matteo Cominetta, economista di Ubs, afferma in una nota relativa alle cifre contenute nel Def, che queste ultime “non alterano la nostra valutazione secondo la quale l’Italia è fondamentalmente solvente e ha un piano di risanamento credibile“.