Nel primo trimestre del 2014 la banca svizzera Ubs ha registrato utili in crescita del 7% su base annua a 1,05 miliardi di franchi svizzeri (865 milioni di euro). Lo ha reso noto la banca in un comunicato.
La banca ha anche annunciato di aver conseguito un utile ante imposte rettificato di 1,5 miliardi di franchi, in rialzo del 97% rispetto al trimestre precedente.
Sulla base dei dati pubblicati, si legge nella nota, l’utile ante imposte si è attestato a 1,4 miliardi di franchi. Sul versante patrimoniale il Common Equity Tier 1 (Cet1) è aumentato di 40 punti base al 13,2%, superando così l’obiettivo del 13% fissato per il 2014. Nel primo trimestre del 2014, inoltre, Ubs ha registrato afflussi netti verso le sue attività di gestione patrimoniale per 12,8 miliardi di franchi.
L’amministratore delegato Sergio Ermotti ha dichiarato: “L’aver superato l’obiettivo del 13% per il coefficiente patrimoniale Cet1 che ci eravamo fissati due anni fa, rappresenta un importante traguardo per l’azienda e i suoi stakeholder. Sono soddisfatto dei risultati del primo trimestre, che dimostrano la redditività sostenibile di tutte le nostre divisioni e delle località geografiche in cui operiamo. La nostra massima priorità resta l’attuazione rigorosa e disciplinata della nostra strategia, a vantaggio dei nostri clienti e azionisti”.
Ubs ha anche annunciato l’intenzione di voler “apportare ulteriori modifiche alla sua struttura legale per aumentare la sua capacità di risanamento e di liquidazione a seguito dell’evoluzione dei requisiti regolamentari globali, incrementando così anche i potenziali rendimenti sul capitale”.
