Il consiglio di sorveglianza di Ubi ha dato il via libera al progetto di fusione per incorporazione delle tre Good Bank (Nuova Banca Marche, Nuova Carichieti e Nuova Banca Etruria) nella Capogruppo, già deliberata lo scorso maggio.
Il relativo atto è stato depositato presso il registro delle imprese di Bergamo. La fusione dei tre istituti in Ubi sarà portata a termine entro la fine del primo semestre 2018. L’operazione rientra nel processo di semplificazione della struttura organizzativa della banca lombarda.
In particolare, si legge nel comunicato, la fusione per incorporazione in Ubi riguarda “le controllate, in via diretta o indiretta, Banca Adriatica (già Nuova Banca delle Marche), Banca Tirrenica (già Nuova Banca dell’Etruria e del Lazio), Banca Teatina (già Nuova Cassa di Risparmio di Chieti), Carilo-Cassa di Risparmio di Loreto e Banca Federico del Vecchio”.