Il consiglio di gestione di Ubi Banca ha preso atto dell’esito delle adesioni al piano di incentivazione a lungo termine rivolto al personale più rilevante del gruppo. L’iniziativa, lanciata a sostegno del piano industriale 2019/2020, comporta l’acquisto diretto di azioni dell’istituto da parte di ciascun manager per una quota predeterminata della retribuzione annua lorda. Al termine del periodo di sottoscrizione, il management che ha aderito all’iniziativa ha sottoscritto complessivamente circa 400mila azioni, per un controvalore complessivo di 1,6 milioni di euro. Le azioni rimarranno vincolate e indisponibili per tutta la durata del piano.
Lo ha comunicato la Banca, spiegando che l’investimento dei manager potrà crescere per effetto della struttura del piano, che prevede il riconoscimento di un numero crescente di azioni in ragione principalmente del conseguimento degli obiettivi collegati al piano industriale, in funzione dei risultati conseguiti al 2019 e al 2020, oltre che per l’aumento di valore del titolo.
L’eventuale premio maturato sarà riconosciuto in titoli azionari della Banca “quale strumento più appropriato per garantire l’allineamento tra gli interessi di tutti gli azionisti e stakeholder e quelli del management”, si legge nella nota.
Oggi il titolo di Ubi guadagna a Piazza Affari oltre il 4%, a 4,17 euro.