Un aumento di capitale da un miliardo. E’ quanto si accinge a fare Ubi Banca con l’emissione di circa 263 milioni di azioni ordinarie dal valore nominale di 2,50 euro ciascuna da offrire in opzione agli azionisti e ai portatori delle obbligazioni convertibili “Ubi 2009/2013 convertibile con facoltà di rimborso in azioni”, al prezzo di 3,808 euro per azione, di cui 1,308 euro a titolo di sovrapprezzo.
Il prezzo di sottoscrizione è stato determinato applicando uno sconto del 22,43% rispetto al Terp (Theoretical Ex Right Price) delle azioni della Banca, calcolato sulla base della chiusura di ieri (5,27 euro). Le azioni di nuova emissione saranno offerte nel rapporto di 8 nuove azioni ogni 21 possedute (oppure ogni 21 obbligazioni convertibili).
Il periodo di esercizio dei diritti d’opzione prenderà il via il 6 giugno per concludersi il 24, la negoziazione in Borsa dei diritti inizierà invece sempre il 6 giugno ma si concluderà il 17. Entro il mese successivo inoltre Ubi offrirà in Borsa gli eventuali diritti di opzione non esercitati, nel rispetto della normativa vigente.
A Piazza Affari il titolo alle 9.40 perde il 3,32% assestandosi a quota 5,10 euro per azione.