“In relazione a voci di stampa e di mercato attualmente in circolazione, Ubi Banca conferma che è destituita di fondamento l’ipotesi aggregativa con la Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio. Non vi sono contatti in corso e non vi è alcun dossier aperto”. In una nota stringatissima Ubi Banca stronca l’ipotesi dell’aggregazione con Banca Etruria. Spesso però una smentita, come diceva un maestro di giornalismo come Indro Montanelli, è una notizia data due volte. Forse questo non è il caso. Ma ecco perché quell’ipotesi di aggregazione non è proprio infondata.
La Banca Popolare dell’Etruria attraversa un periodo non certo felice e dopo l’ispezione della Banca d’Italia si trova a dover cercare un’aggregazione con un altro istituto di credito. Da Arezzo si è guardato subito a Ubi Banca.