Giochi fatti in casa Ubi Banca per il rinnovo del vertice che sarà all’ordine del giorno dell’assemblea del 12 aprile che sancirà anche il passaggio dal sistema duale a quello monistico. La mancata presentazione della lista di Assogestioni per l’assenza di azioni nei portafogli dei gestori sufficienti a raggiungere il quorum dello 0,5% del capitale ha semplificato il rinnovo del vertice, per il quale è stata presentata una sola lista che contiene tutti nomi di spicco della banca.
L’unica lista in campo vede tra i suoi candidati Letizia Moratti, che sarà la futura presidente di Ubi Banca, Victor Massiah, che sarà confermato Ceo del gruppo, Roberto Nicastro, destinato a diventare nuovo vicepresidente, e Pietro Gussalli Beretta, in rapprsentanza della componente bresciana.
Intanto in Banca Ifis l’ex ad Giovanni Bossi ha presentato una lista di minoranza insieme a Francesca Maderna e Marina Salamon in rappresentanza del 6% del capitale candidando due indipendenti come Giuseppe Benini e Renato Giovannini. La Scogliera, la holding dei Furstenberg che contralla il 50,1% della banca, ha invece candidato il nuovo ad Luciano Colombini (ex Finint) e Furstenberg junior come vicepresidente.