Ubi Banca ha siglato con i sindacati l’accordo quadro nell’ambito del Piano Industriale aggiornato di gruppo, alla luce dell’acquisizione e dell’integrazione di Banca Adriatica, Banca Tirrenica e Banca Teatina. Lo comunica la banca in una nota.
L’accordo prevede l’attivazione di un piano di esodo anticipato e incentivato che consente in questa prima fase a circa 400 risorse che maturano i relativi requisiti previdenziali entro il 31 dicembre 2024 l’accesso volontario al trattamento pensionistico ovvero alle prestazioni del Fondo di solidarietà di settore. L’uscita di tali risorse è prevista già a partire dal mese di gennaio 2018.
I costi di tutti gli esodi comporteranno ulteriori oneri nel conto economico dell’esercizio pari a circa 50 milioni lordi che saranno contabilizzati nei risultati nel quarto trimestre del 2017 a seguito degli accordi raggiunti.