Twitter pronta ad entrare nello S&P 500. Il titolo del popolare social network, a partire da giovedì 7 giugno, avvierà le contrattazioni all’interno dell’indice newyorkese dedicato alle 500 aziende a maggiore capitalizzazione degli Stati Uniti.
Una notizia accolta positivamente dagli investitori di Wall Street che ieri hanno inondato le azioni Twitter con una pioggia di acquisti. Alla chiusura dei listini americani il titolo segnava un rialzo del 3,36%, con i guadagni proseguiti anche nell’afterhours fino a quota 39 dollari per azione e un valore borsistico salito a oltre 28 miliardi di dollari. Nel pre-market di oggi, il titolo guadagna il 3,8%.
Nello S&P 500 Twitter prenderà il posto di Monsanto, il cui marchio scomparirà proprio dal 7 giugno, in seguito alle nozze da 63 miliardi di dollari con Bayer. L’addio alla Borsa dell’azienda di biotecnologia comporta anche un’altro spostamento. Nell’indice S&P 100, paniere che comprende le 102 aziende quotate sui mercati Usa a maggiore capitalizzazione, sarà Netflix a sostituire Monsanto.
Tornando a Twitter, il fermento degli investitori non è immotivato. L’approdo nello S&P 500 significa tra le altre cose che anche i fondi comuni e gli Etf che tracciano l’indice dovranno aggiungere il titolo del social network alle loro partecipazioni.
Da sottolineare che la scelta dei vertici del listino newyorkese ha colto di sorpresa un po’ tutti a Wall Street, dato che, solitamente, per poter accedere allo S&P 500 è necessario che le società conseguano un utile per quattro trimestri consecutivi. Nei primi tre mesi del 2018 Twitter ha riportato il secondo trimestre di fila in utile, dopo 16 trimestri in rosso. L’intero anno fiscale dovrebbe comunque chiudersi in positivo..
